Fuori dalla finestra imperversa una tempesta.
Sento nettamente scuotere le finestre e la sua furia
abbattersi sopra tutto ciò che la sua mano riesce a raggiungere.
Credo sia un po’ quello che si agita anche nel mio animo o
forse dovrei dire nel tuo.
Non avresti mai pensato che potessi farti una cosa del
genere vero?
Ti ho tenuto rinchiuso per lunghi mesi, ma tu hai sempre
saputo e creduto che non potevo lasciarti veramente, che non ti avrei mai
abbandonato o dimenticato.
Sei arrabbiato con me non è così?
Posso quasi sentire il tuo ringhio nelle orecchie. Sei
indignato lo so. Ti aggiri ancora come un animale in gabbia nella mia mente e
sono quasi convinta che non mi lascerai presto.
Ti prego non farlo… MAI. Non potrei sopportare di perderti .
Abbiamo passato più di due anni insieme. Due anni in cui
siamo cresciuti, abbiamo conosciuto tante persone amiche, tante altre invece
hanno provato a farci del male, a spezzarci con discorsi pieni di parole vane. Ma
noi, insieme, non ci siamo mai arresi.
Ed è questo che non riesci ad accettare vero? Il mio
tradimento. A tuo avviso ti ho voltato le spalle.
Da zuccone quale sei, crederai che lo abbia fatto a cuor
leggero, ma diavolo ormai dovresti aver imparato a conoscermi almeno un po’…
Non avresti dovuto fidarti di nessuno, lo hai imparato nella tua lunga esistenza ma io sono riuscita a dimostrarti il contrario, o almeno ci ho provato. E’ per questo che ora mi odi.
Non avresti dovuto fidarti di nessuno, lo hai imparato nella tua lunga esistenza ma io sono riuscita a dimostrarti il contrario, o almeno ci ho provato. E’ per questo che ora mi odi.
Se non ti avessi insegnato cosa volessero dire le parole
amore, fiducia, amicizia, non ti sentiresti così. Eppure io non ho fatto nulla,
anzi forse sei tu quello che più mi ha insegnato qualcosa. Lealtà, fratellanza,
coraggio, non arrendersi mai e combattere per la propria causa. Tante, troppe
cose per una piccola umana a tuo sentire. Vedo ancora il tuo ghigno beffardo
mentre ti prendi gioco di me.
Eppure eccoci qui, entrambi. Insieme.
Abbiamo trovato un posto dove essere noi stessi, con le
nostre innumerevoli stranezze e il nostro indicibile caratteraccio. Abbiamo
scoperto l’amore e l’amicizia e senza rendercene conto siamo scivolati inaspettatamente
nel focolare di una famiglia.
Ed ora invece, stiamo scrivendo quello che è un addio, o
forse un arrivederci.
Stai combattendo come sempre, borbottando, ringhiando, cercando
di obbligarmi a non proseguire. Devo farlo amico, sento che è la cosa giusta.
Te lo devo fratello.
Non so se e tra quanto ci rivedremo, se mai troverò di nuovo
la forza di lasciarti uscire e prendere ancora una volta il sopravvento sulle
mie dita e raccontare quella che è la tua storia.
Una cosa posso dirti e prometterti, non ti dimenticherò. Non
ti abbandonerò come hanno fatto molti. Resterai sempre una parte di me. Forse la
più vera e la più autentica.
Non posso far altro che ringraziarti per questo percorso,
per tutto quello che insieme abbiamo fatto.
Grazie amico, fratello. Sei un guerriero unico e speciale.
Resterai il migliore, per me.